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domenica 4 ottobre 2015

Centro Caterina De' Medici



Buona domenica amiche!


Dopo dieci giorni di influenza eccomi qui...
sono stata cosi male da non riuscire a prendere l'ago in mano.
Oggi però va meglio!

Sono rallentati anche i lavori su commissione,
spero di riuscire a portarli a termine nei tempi stabiliti.


Oggi vi mostro un centro  lavorato a Punto Madama o Caterina de' Medici
spedito poco tempo fa.

Vi avevo dato dei cenni del Punto Caterina qui

Per le principianti serve il primo libro 
 "PUNTO CATERINA DE' MEDICI" di Giuseppa Federici,
dove vi spiega tutto, la stoffa che serve, il filato da usare i punti,
  le nappine e gli schemi.

Negli altri due volumi di Giuseppa Federici
trovate altri meravigliosi schemi.






















Un abbraccio, 

Claudia

venerdì 9 maggio 2014

Punto Madama


Buongiorno!

In questi giorni mi ha fatto visita l'influenza e con la vista un po' debole
mi sono dedicata al ricamo Caterina de Medici (Punto Madama).

Ho iniziato una striscia e la condivido con voi con qualche foto.

Un'amante di questo punto fu la fiorentina Caterina De' Medici
che impreziosì questo ricamo, nato povero su canovaccio, ricamandolo su lino.

Ulteriori informazioni potete trovarle sul primo dei tre libri di Giuseppa Federici,
con spiegazioni e schemi di questo punto che a me piace molto.










Per il tessuto ho usato il cencio di  lino della Graziano con trama regolare.

Per il filato ho usato il cotone povero,
serve inoltre un ago grosso con punta arrotondata.

Si lavora contando i fili, nel mio caso due trame della stoffa per due.
Si esegue con una filza orizzontale o verticale o diagonale o a scaletta
e si ritorna entrando a destra del punto e uscendo a sinistra
in modo da creare un cordone ritorto.












Si usa gugliate lunghe in modo da non fare troppi nodi di giuntura.
Quando io inizio lascio una parte di filo che poi mi servirà per fare il giro di ritorno
Esempio queste due foto sotto.




Si studia bene il tragitto da fare perche il rovescio deve essere come il dritto.




La cosa da imparare è il nodo della tessitrice per unire la gugliata nuova
tagliando poi i fili eccedenti.








Per chi non l'ha mai eseguito è meglio procurarsi il libro,
io l'ho acquistato in fiera da Povolaro, ha anche il cencio.
Lo potete anche acquistare online, qui: www.iltelaiopovolaro.it.


Vi terrò informate sull'avanzamento della striscia
per farvi vedere sopratutto gli orli.
Vi auguro un sereno Weekend
Claudia
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